Decine di studenti, insegnanti e formatori al focus della Cabina di regia degli Its campani nella Tre giorni per la Scuola organizzata da Fondazione Idis, assessorato regionale alla Scuola, Politiche Sociali e Giovanili, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale
Una sala Saffo affollata e attenta ha fatto da cornice al focus sullo stato dell’arte degli Its della Campania, un lavoro lungo e certosino che vede al centro la cabina di regia, coordinata da Bruno Scuotto, e un dialogo ininterrotto con tutti i partner pubblici e privati coinvolti nel ‘sistema’ degli Istituti Tecnici Superiori della nostra Regione.
A Città della Scienza sono infatti intervenuti i referenti tecnici e gli esperti dei percorsi formativi che offrono una formazione specialistica di alto profilo, capace di modellare i professionisti di domani nei diversi settori produttivi grazie ad una forte interazione con il mondo delle aziende, le università, gli specialisti della formazione e gli istituti scolastici.
In rappresentanza del mondo della scuola è intervenuta anche Alessandra Guida, dirigente scolastica dell’Istituto per geometri “Della Porta Porzio” di Napoli, che da decenni collabora attivamente con associazioni datoriali e ordini professionali e rappresenta un motore, un partner dinamico della compagine Its Casa Campania.
Guida ha sottolineato quanto sia importante il taglio operativo e calato nella realtà degli Its, ricordando che i corsi dell’Its specialistico dell’edilizia, che formerà Home manager, si pregia di collaborazioni tecnico-scientifiche e, soprattutto, di un approccio multidisciplinare vincente, che mette al centro lo studente e le sue esigenze, anche nel medio termine.
E’ infatti già partito il corso di Napoli, che si tiene al Centro Formazione e Sicurezza e a breve partirà il parallelo corso salernitano. All’avvio dei ‘lavori in aula’ hanno contribuito i diversi incontri negli istituti scolastici della città e della Regione e gli open day che si sono susseguiti nei mesi scorsi.
“Determinante, naturalmente, è stato l’approccio culturale, l’interazione dei 58 partner della Fondazione e la costante interazione con la cabina di regia campana. Resta centrale – ha continuato Guida – assicurare un percorso dinamico e stimolante ai giovani della nostra città e della nostra regione per evitare che vi sia ulteriore fuga di cervelli, creando una sana cinghia di trasmissione con il mondo della produzione locale”.
Al centro degli Its – e l’esperienza dell’Its Casa lo conferma – vi è una formazione moderna e spendibile nel sistema produttivo, insieme al quale si elaborano anche i programmi, e una capacità di sistema capace di generare percorsi virtuosi, che consentono a disoccupati e inoccupati di concentrare le proprie energie e investire – con profitto – nel territorio.
All’incontro nella Tre Giorni per la scuola ha partecipato l’assessore regionale alla Scuola e alle Politiche Sociali e Giovanili, Lucia Fortini, che ha confermato l’impegno della Regione Campania “volto a orientare i giovani e a far conoscere le opportunità che offre il territorio”. Particolare valore assumono “gli Its, che con percorsi biennali, introducono direttamente al mondo del lavoro. In più – ha chiarito l’assessore – incontrarsi anche in modo informale può aiutare lo scambio e il team building con le diverse comunità coinvolte nel medesimo obiettivo”.
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